GTR



CONTROSTERZO


Controsterzo Numero 13 - 18/12/2006


IN QUESTO NUMERO:

I RANALDI BROS IN FUGA, MANDRICUS INSEGUE, DEMON ARRANCA. E INTANTO NOVITA' REGOLAMENTARI SI PROSPETTANO ALL'ORIZZONTE.
Inizia a delinearsi la classifica del campionato. Ma la notizia č che una riunione straordinaria tenuta tra Mosley, i piloti e i d.g. di squadra a fine gara, lascia intravedere possibili clamorose variazioni regolamentari!!
A cura di:Mandrico Franzelli


VOCI E UMORI DALLA PIT LANE
Clamoroso scoop della nostra inviata Stella Biondo che riesce a intervistare numerosi piloti sulla questione degli assenti. La diplomazia abita di certo qui, ma ogni tanto anche lei esce di casa.
A cura di:Stella Biondo







I RANALDI BROS IN FUGA, MANDRICUS INSEGUE, DEMON ARRANCA. E INTANTO NOVITA' REGOLAMENTARI SI PROSPETTANO ALL'ORIZZONTE.


Inizia a delinearsi la classifica del campionato. Ma la notizia č che una riunione straordinaria tenuta tra Mosley, i piloti e i d.g. di squadra a fine gara, lascia intravedere possibili clamorose variazioni regolamentari!!
A cura di: Mandrico Franzelli


Rieccoci di nuovo qua, stanchi, sudati, con il nostro bagaglio di soddisfazioni e di gioia o in qualche caso di recriminazioni e di rimpianti, come sempre accade ad ogni fine gara, ma sicuramente soddisfatti. Soddisfatti per l'andamento generale della gara e dell'organizzazione, per la correttezza dei piloti in pista (stavolta tutto č andato per il meglio a parte un paio di episodi contestati a fine gara, di entitŕ tutto sommato modesta) e per l'andamento della partenza, dove, eccezion fatta per il povero Xorn "preso in mezzo" tra un Nomade ed uno Snake forse un pelo troppo aggressivi (manovra comunque terminata senza conseguenze per nessuno) tutto č filato per il meglio.
Dunque nonostante i problemi iniziali e le polemiche ancora non del tutto sopite, oramai il meccanismo del Circus si č innescato e gli ingranaggi iniziano a girare con decisione.
Terzo appuntamento del campionato, sul bellissimo tracciato di Magny-Cours. Pista molto tecnica, difficile da interpretare ma che sa regalare enormi soddisfazioni se si riescono a trovare le giuste traiettorie. Impresa che, a giudicare dalle qualifiche, pareva essere riuscita senza troppa difficoltŕ ai "Ranaldi Brothers" ed a Demon, con Mandricus leggermente attardato e gli altri separati da un divario apparentemente incolmabile. Ma si sa che le gare non sono scevre di sorprese e il risultato finale fortunatamente non č mai scontato. E' il bello delle corse, del resto.
Pronti via, si parte e stavolta tutto fila liscio. Si arriva alla prima temuta staccata dove, eccezion fatta per una staccata un po' troppo irruenta di Snake, che arriva lungo e riesce a schivare Xorn per un pelo, il resto del gruppo scoda senza problemi. Ranah ha una esitazione, arriva leggermente lungo e Demon ne approfitta immediatamente infilandosi davanti a lui. Parte quindi un trenino a quattro con Demon a fare l'andatura e Ranah e Ragno ad scalpitargli dietro al collo. Mandricus si tiene prudentemente a distanza di sicurezza e osserva gli eventi, pronto ad approfittare di qualche eventuale passo falso. Il resto del gruppo assiste impotente al trenino che si allontana, con TTT e Luca Minischetti a capeggiare il gruppetto degli inseguitori. Il primo colpo di scena comunque non tarda ad arrivare: dopo 5-6 giri infatti Demon arriva lungo alla curva "180°", si allarga per non perdere il controllo, ma la manovra gli costa ben due posizioni. A Ranah e Ragno non pare vero di vedere questa porta che si spalanca, e si infilano prepotentemente gettandosi a capofitto nella traiettoria interna. Demon riesce a chiudere in extremis Mandricus, ma oramai la frittata č fatta, le lepri sono scappate e sa che sarŕ difficile riuscire a tenere il loro passo.
Ranah va in fuga, Ragno cerca di tenere il passo ma stavolta la Saleen sembra proprio avere una marcia in piů. Demon cerca faticosamente di tenere dietro le spalle Mandricus con il quale iniziano una serie di duelli all'arma bianca, con i due che procedono per tutto il primo stint l'uno attaccato all'altro. L'impresa di tenerlo dietro riesce fino al pit-stop, ma qui entra in scena il solito Pietro Pistone, il meccanico di fiducia di Mandricus, che ha deciso di seguirlo nell'avventura alla MS-Corse dopo l'ottima stagione disputata al T.D.T., team nel quale in alcuni casi si era rivelato decisivo facendogli guadagnare secondi preziosi nelle soste ai box. Demon rientra, Mandricus effettua un giro in piů, quindi rientra ai box anche lui, e anche questa volta Pietro Pistone fa il miracolo: Mandricus riesce dai box con ben 6 (!!) secondi di vantaggio su Demon. Ancora una volta il meccanico di Mandricus dimostra di essere decisamente di un altro livello rispetto alla concorrenza.
A questo punto Demon tenta una disperata rimonta, ma forse per l'eccessivo sforzo, forse semplicemente per sfortuna, dopo 2-3 giri il motore della 575 inizia a singhiozziare, fino a che si zittisce di colpo. Demon rimane in panne, scende dalla vettura ed inizia a proferire una serie di frasi assolutamente irripetibili. Qualcuno sostiene che il cielo sopra di lui in quel momento si sia leggermente scurito a causa del fatto che le gerarchie celesti siano state scomomodate, in ordine sparso, piů o meno tutte quante.
Ad ogni modo la gara continua. Altri cinque-sei giri e nuovo colpo di scena: Ragno arriva leggermente lungo alla chicane prima del via, cerca di correggere la traiettoria ma la macchina gli si intraversa e controsterzando per recuperarla percorre la chicane completamente sull'erba saltando il cordolo. Il giudice di gara, che gli aveva dato giŕ due "warning" per due chicane percorse un po' troppo allegramente, stavolta č implacabile: stop & go. Al secondo posto balza quindi Mandricus, che inizia da qui in poi saggiamente ad amministrare, con Ranah oramai irragiungibile a 40 secondi di distacco. Ragno riesce dai box a fionda e si catapulta in una rimonta disperata, inizia a recuperare forsennatamente al ritmo di un secondo e mezzo al giro, ma quando arriva di nuovo nei paraggi di mandricus, a 3 secondi di distacco, un'altra chicane presa un po' troppo allegramente gli č fatale. Al giudice non sfugge il suo taglio, nuovo stop & go e rimonta archiviata. Nel frattempo si registra un contatto (ispezionato a fine gara ma senza sanzioni) tra Snake e Kassius che purtroppo si conclude con una violenta corsa contro le protezioni di cemento per il povero Snake. Macchina sventrata e corsa finita per lui.
La gara quindi si conclude con Ranah dominatore al primo posto, Mandricus che semplicemente sfruttando gli errori di Ragno e la sfortuna di Demon chiude con un ottimo secondo posto, Ragno terzo leggermente staccato.
Da registrare l'ottima prestazione di Luca Minischetti, che chiude al quarto posto e proietta la MS-Corse al primo posto del campionato costruttori. Quinto il buon TTT, che con una serie di piazzamenti sta diligentemente accumulando "fieno in cascina" per la sua scuderia. Sesto un redivivo Marchese, assente per problemi fisici alle prime due gare di campionato, che sta lentamente cercando di entrare in forma e di trovare il ritmo. Settimo il solito Xorn che gira e rigira alla fine qualche punticino lo porta sempre a casa, ottavo un Kassius apparso decisamente fuori forma.
Nulla di particolare da segnalare nelle decisioni del giudice a fine gara, se non una "menzione di merito" per l'estrema correttezza e diligenza di Xorn in partenza, che grazie ad una manovra estremamente prudente riesce ad evitare un probabile incidente. Se ne terrŕ conto per il futuro in caso di eventuali episodi da contestare al pilota.
Ranah guida ora la classifica a quota 25, tallonato da Ragno a quota 24 e da Mandricus leggermente staccato a quota 22. Quarto un TTT che grazie alla sua costanza ora si trova a quota 12, mentre Luca minischetti grazie al quarto posto ottenuto balza a quota dieci scavalcando Kassius a quota 8. Ma a fare notizia č la posizione di Demon, che arranca a quota 6 e vede i "primi della classe" allontanarsi sempre di piů. Per lui si prospetta un campionato tutto in salita, una eventuale rimonta č ancora possibile ma d'ora in avanti non potrŕ piů permettersi passi falsi.
Archiviata la gara e la classifica, č la riunione straordinaria convocata a fine gara tra Mosley, tutti i piloti e i d.g. delle varie scuderie a tenere banco.
Al momento la federazione non ha diramato nessun comunicato ufficiale, ma stando a quanto riferito nelle indiscrezioni dai soliti "bene informati", sembra che la federazione stia per proporre alcune clamorose novitŕ regolamentari che potrebbero, se approvate, portare ad un riassetto dei piloti e delle scuderie partecipanti al campionato. Sia la federazione sia i piloti infatti hanno dimostrato di mal digerire lo "sciopero bianco" attualmente in corso da parte di un paio di piloti per protestare contro la riorganizzazione degli orari di gara vagliata a inizio stagione. Interpellato su questo punto, Demon ha commentato "da parte mia non c'č nessun problema a riaccogliere nel campionato gli scioperanti, saranno sempre i benvenuti se vorranno, ma se non vogliono partecipare lo dicano chiaramente e si facciano da parte per lasciare spazio ad altri". Piů o meno dello stesso tenore le dichiarazioni rilasciate dagli altri piloti. Ranah e Kassius non hanno rilasciato dichiarazioni ufficiali, ma entrambi hanno lasciato capire tra le righe di mal sopportare l'atteggiamento del propri rispettivi compagni di squadra, ed hanno addirittura vagheggiato l'ipotesi di una possibile fusione dei due piloti "superstiti" in una nuova scuderia. Da parte sua Mosley si č trincerato dietro un laconico "no-comment, saprete tutto a tempo debito" nel merito delle novitŕ regolamentari da vagliare, aggiungendo solo "la riunione si č svolta in un clima cordiale e pacifico, abbiamo cercato di valutare il problema che ci si č posto e di capire in che modo eventualmente č possibile affrontarlo, ho fatto delle proposte che credo possano essere condivise dai piloti e dalle scuderie, ma questo lo sapremo solo quando verranno ufficialmente comunicate e messe ai voti". Questo comunque lascia intendere che la volontŕ di emendare il regolamento c'č e che probabilmente nei prossimi giorni assisteremo al varo di nuove norme che potrebbero finalmente dirimere la questione. Al momento non ci rimane che aspettare l'evolversi degli sviluppi.





VOCI E UMORI DALLA PIT LANE


Clamoroso scoop della nostra inviata Stella Biondo che riesce a intervistare numerosi piloti sulla questione degli assenti. La diplomazia abita di certo qui, ma ogni tanto anche lei esce di casa.
A cura di: Stella Biondo


Clamoroso scoop della nostra inviata Stella Biondo, che incuneandosi nella pitlane e usando le tecniche tipiche messe in atto dalle giornaliste (non vogliamo scendere in ulteriori dettagli..), č riuscita a carpire ad alcuni piloti delle dichiarazioni sulla situazione del presunto "sciopero bianco" attualmente in corso da parte di alcuni piloti della Categoria GT.
Iniziamo subito dal pilota di casa Aracnodevil Ragno.

Stella Biondo: Ragno, cosa ne pensa dell'assenza dal campionato di due "pezzi da 90" come Nanosocom e Sampei?
Ragno: Mi dispiace per quelli che mancano perche' si stanno perdendo il campionato GTR piu' bello e combattuto di tutti quelli fatti fino ad ora. Ad ogni modo mi sento di dirgli Che se vogliono fanno ancora in tempo a prendere parte al campionato.
Stella Biondo: Come giudica il campionato attuale?
Ragno: Per quanto riguarda il campionato attuale, direi che finora č molto piu' divertente dei precedenti, e siamo solo alla terza gara.

La nostra inviata intercetta quindi Xorn che si aggira nel paddock, con la solita calma dopo una gara tutto sommato tranquilla che lo ha visto portarsi a casa i soliti 2-3 punticini. All'inizio č un po' restio a concedere l'intervista, ma poi vuota il sacco.
Stella Biondo: Allora, Xorn, cosa ne pensa di tutte queste polemiche sugli assenti?
Xorn: Penso che oltre ad essere una questione di principio per loro sia anche un motivo logistico, connessione, ecc. Sampei e Nano non hanno problemi con hamachi? Mago che problemi ha? Comunque il comportamento e' un po'infantile, possono avere tutte le ragioni che vogliono. Non penso che pero' mi stanno in qualche modo compromettendo il divertimento. Ad ogni modo facciano come vogliono, se vogliono partecipare a qualche gara anche dopo averli esclusi dal campionato secondo me sono ben accetti, anche in gare "ufficiali".
Stella Biondo: Bene, e ora una domanda di rito.. come giudica il campionato attuale?
Xorn: Secondo me il campionato attuale č divertente, molto divertente. Si sono formati dei gruppetti in competizione ed e' molto bello perche' a qualsiasi livello si trova comunque
sempre qualcuno con cui sportellare durante la gara o almeno nella prima meta' di gara.

Non facciamo in tempo a salutare Xorn che subito nel paddock arriva il suo compagno di squadra TTT, reduce da un'ottima gara ed un ennesimo buon piazzamento. TTT č di buon umore e si concede volentieri all'intervista.
Stella Biondo: Allora, caro TTT, innanzitutto complimenti per l'ennesimo piazzamento.
TTT: ehehe grazie grazie
Stella Biondo: volevamo conoscere il suo punto di vista sulla questione degli assenti che sta sollevando tante polemiche.
TTT: Mah, posso solo dire che penso che sia paradossale inneggiare all'amicizia per poi offendere a tutto spiano, senza preoccuparsi minimamente di compromettere i rapporti con amici e senza curarsi minimamente anche di quelli che sono solo conoscenti ma che si meritano comunque del rispetto. Penso che se queste persone hanno deciso di fare dei giochetti "poco maturi" per me non ci sono problemi, ma se pensano anche di prendermi per il culo dicendo: "ma chi io?" si sbagliano di grosso. Comunque Le chiacchiere stanno a zero, scordiamoci tutto, io l'ho giŕ fatto. Domani spero di trovarli in pista e non nella mia mailbox.
Stella Biondo: Come giudica il campionato fino a questo punto?
TTT: Nella pista l'unica cosa che manca č qualche macchina, per il resto č perfetto. Fuori dalla pista c'č solo polemica inutile e poca goliardia.

Ci rechiamo a questo punto nel box della MS Corse, dove incrociamo i due piloti reduci da una ottima gara che ha proiettato la loro scuderia in testa al campionato.
Mandricus risponde con un laconico "no comment, ho giŕ detto tutto su questo argomento, non penso occorra aggiungere altro". Luca Minischetti invece č un po' piů cordiale e accetta di rispondere alle nostre domande.
Stella Biondo: Allora, cosa ne pensa di questa questione degli assenti?
Luca Minischetti: Mah in questo campionato in effetti alla griglia di partenza mancano alcuni piloti. Dico semplicemente che non tutti sanno cosa voglia dire il rispetto e come guadagnarselo. I motivi veri per questa latitanza non li conosco, ci sono varie voci a riguardo: chi dice che abbiano avuto dei contrasti con il direttivo della federazione, chi sostiene che siano impegnati in altre attivitŕ, altri sostengono che ci siano stati dei problemi contrattuali con i loro team. Qualsiasi sia il motivo giustificato o meno, sono rimasto deluso dal fatto che nessuno abbia dato veramente le dimissioni e abbia avuto il coraggio di dire pubblicamente che quest'anno non parteciperŕ al campionato. Come tante cose questa č una scelta, se hanno deciso di fare i collaudatori per qualche casa o i posteggiatori di un albergo sono liberi di fare quello che vogliono, ma credo che dovrebbero avere almeno un minimo di rispetto verso la federazione e i suoi piloti, ma sopratutto per i membri del loro team che sono rimasti a gareggiare da soli. Insomma dovrebbero almeno dire pubblicamente come stanno le cose.
Stella Biondo: Cosa ne pensa del campionato finora?
Luca Minischetti: Mah sicuramente ci sono stati molti colpi di scena. Uno dei principali protagonisti di questi colpi di scena č Demonio. Dopo aver avuto un periodo di tensione personale che l'ha portato a commettere alcuni errori in pista abbandonando le gare prima della fine, ora sembra che sia circondato da un'aura nera. Nell'ultima gara in Francia la sua ferrari l'ha tradito con una bella fumata bianca. Non sarŕ entrata per caso anche la sua auto nello sciopero bianco? I Ranaldi si confermano sempre ottimi piloti, un punto di riferimento per tutti gli altri. Io personalmente mi trovo bene con il mio compagno di squadra che termina sempre le gare nelle prime posizioni, mentre io ho ancora dei problemi a prendere confidenza con la MC12 e cerco di fare il "Barrichello" della situazione, ovvero arrivare alla fine guadagnando qualche punto per la scuderia. Un'altra osservazione sul campionato: a parer mio rispetto all'anno precedente manca lo spirito, l'entusiasmo e la passione da parte di un pň tutti i piloti. Secondo me la categoria GT č diventata una storia giŕ scritta. Le posizioni sono quasi quelle dell'anno scorso, mancano le battaglie sulla pista. Le gare sono diventate un pň "meccaniche". Chi č in testa si annoia come chi č in coda. Quelli in mezzo solitamente hanno un grande distacco dal chi li precede e da chi li segue. A volte mi sembra di girare da solo in pista, l'unico modo di guadagnare o perdere posizioni č se qualcuno ha dei problemi e si ritira o giocarsela ai box. Per riavvivare il campionato secondo me si dovrebbe passare alle categorie minori che permettono di livellare tutte le scuderie garantendo uno spettacolo piů divertente con duelli in pista a colpi di sportellate. Lo sorso anno abbiamo effettuato alcune gare spettacolo con Seat ed altre macchine decisamente meno potenti delle GT, disputandole in due mances con posizione invertita sulla griglia. Li si che lo spettacolo c'era. Non capisco perchč la federazione continui ad insistere sulle GT, sarŕ forse una questione di contratti con gli sponsor? Alla fine comunque quello che consiglio č un drastico cambio di categoria.

Dopo il box della MS-Corse, mentre ci avviamo verso il box della scuderia Buti-Favale incrociamo il secondo pilota del team Aracnodevil, Demon, attardato perché č dovuto rientrare a piedi a causa della sua F575 che lo ha lasciato in panne! L'umore come potrete immaginare non č dei migliori, ma noi gli abbiamo rivolto lo stesso le domande.
Stella Biondo: Signor Demon, stiamo conducendo una piccola indagine e abbiamo fatto questa domanda a tutti i suoi colleghi.. cosa ne pensa della questione degli assenti?
Demon: Dico che č' semplicemente una vergogna. No comment, non ho niente altro da dire su questo argomento.
Stella Biondo: puň dirci almeno cosa ne pensa del campionato in corso?
Demon: il campionato anche se povero di piloti, e' iniziato come uno dei piu' belli, forse non tutto per me personalmente, ma le sfide sono molto piu' intense dello scorso anno, i piloti sono molto agguerriti e finalmente si vede un Ranah, anche se ancora vincente, non completamente irrangiungibile! Si puo' battere! Infine aggiungo: sto dando libero sfogo a Mandricus per poi umiliarlo alla fine come lo scorso campionato. Gli altri? Esclusi Ranah ed il mio compagno di squadra, fortissimo, possono godere per il momento di questi punticini che gli ho regalato, perche' non hanno combattuto con me personalmente per averli. Comunque non si preoccupino, hanno di che rallegrarsi ancora di poco, perché dalla prossima gara in poi a loro lascero' solo le briciole dei miei copertoni Michelin!

Un Demon come al solito aggressivo nelle sue dichiarazioni, che non le manda certo a dire. Ma arriviamo quindi nel paddock della scuderia Buti-Favale, che per questioni di sponsor ancora non č riuscita a trovare il "grosso marchio" che puň fargli fare il salto di qualitŕ ed imporre il nome alla scuderia. Ma si vocifera che stia scendendo in campo addirittura la famiglia nobiliare del primo pilota, Il Marchese, per sponsorizzare in proprio la scuderia.
Stella Biondo: Signor Marchese, cosa ne pensa lei del presunto "sciopero bianco" messo in atto da alcuni piloti?
Il Marchese: Si sciopera per rivendicare qualcosa, qualche diritto. Qui invece si tratta solo di indifferenza, e con indifferenza andrebbero trattati. Si sciopera perchč qualcuno ci obbliga a lavorare per pretendere uno stipendio, qui č facoltativo partecipare o meno, basterebbe semplicemente dire "no, non mi va di partecipare a queste condizioni" punto. Da parte mia chiedo solo di sapere se ad esempio a me e mio cugino č stata privata invano la possibilitŕ di fare un team assieme. Da quel che ho capito si tratta di persone adulte, piů di me, il fatto che non riescano a dimostrarlo lo ritengo piů che sufficiente a considerarli dannosi al gruppo.
Stella Biondo: Come giudica il campionato fino a questo punto?
Il Marchese: Purtroppo sventure serissime a livello familiare mi hanno impedito di correre a Monza, dove cmq non speravo di fare bella figura. Invece purtroppo il cambio di provider mi ha causato un "buco" di connessione di 2 settimane, nel mezzo ci č finita la gara di Valencia che avevo preparato alla grande, e dove le Lambo erano piů favorite rispetto ad altri circuiti. Ma il caso quindi ha voluto che l'esordio fosse a Magny Cours, dove la preparazione della vettura era praticamente nulla, ho usato un assetto non mio e ho fatto il primo giro completo nel primo giro di gara, quindi ho cercato solo di terminare la gara senza errori e per fare un po' di km di test con questa Lambo che ancora devo finire di capire bene. La classifica l'ho mossa, e mi sň messo dietro mio cugino, che č il primo dei mie rivali :), non si offendano Ranah e gli altri. Ora ho un bel po' di tempo per trovare confidenza con Hockenheim dove spero di poter giocarmela ad armi pari con gli altri per le posizioni che contano.